La nostra espressione ”Alma Musae” potremmo tradurla, alla lettera, ”Anima della Musa”. ”Anima” nel senso di nutrice, principio profondo di vita. La si potrebbe convertire, come in uno specchio, anche nella più significativa ”Muse (dell’)anima” a indicare e suggerire il prisma di tutti quei linguaggi e quelle arti che, affondando nell’anima, cioè nel profondo vitale del soggetto-uomo, si fanno di questa nutrimento e di essa modulate espressioni. Allora, in quanto tale, ogni arte e linguaggio, ma anche ogni sapere che è pur sempre un linguaggio, non può non intrecciarsi, per dinamici percorsi evocativi e analogici, per giochi e traduzioni, con altre arti e linguaggi. L’architettura alla matematica e alla musica, la musica alla poesia e alle arti visive… Solo nostre forme stanche e sclerotizzate, nostri moderni schemi ghettizzanti, ci hanno abituato a sentire e a ragionare per esclusivi compartimenti espressivi e cognitivi. Noi crediamo, invece, che, con modulazioni diverse, tutto sia in ogni arte. E la ”fatica”, la nuova forma di creatività e di sfida cognitiva, starebbe proprio nel cercare o generare quei labirinti infiniti, nell’esplorare le molteplici tonalità tematiche di corrispondenza tra le Muse, attraverso cui nell’uno, per esempio di un testo, di un’immagine, di una partitura, si potrebbe cercare ed evocare, all’infinito, in un gioco progressivo di rinvii, il tutto dei linguaggi. Ancora, da un frammento si potrebbe comporre un ”corpo” sempre più ampio e articolato. Si potrebbe comporre e far interagire, anche, ogni linguaggio e arte, in assonanza e consonanza con i luoghi e i tempi, con i paesaggi. Specularmente, ogni luogo e paesaggio, ogni modulazione del tempo, lo si potrebbe esprimere e tradurre in un colore e in un quadro, in una poesia e in una musica…In una forma diversa di silenzio che è la radicalità stessa del linguaggio, il suo non-detto, la sua radice…
La Fondazione ”Angelo Cesareo” si è dotata, in questi anni, di un patrimonio di migliaia di testi che comprendono volumi di poesia e letteratura, di storia e scienze umane, filosofia e teologia, saggistica di cinema e musica, arti visive, volumi di pittura e grafica, ma anche comics e racconti, fiabe illustrate. Nel suo patrimonio culturale si trovano anche migliaia di film in digitale che comprendono buona parte della storia del cinema, testi musicali, percorsi e lezioni in dvd di scienze e arti. Riviste. Sono stati tutti digitalmente inventariati e catalogati da giovani, coordinati dalla studentessa universitaria Maeba Poli, che si sono resi disponibili per questo lavoro. Saranno consultabili online e resi disponibili, per chi ne farà opportuna e regolare richiesta.
Dal nostro catalogo estrarremo, di volta in volta, alcuni testi o personaggi e figure, immagini, racconti archetipici e miti, per provare a sviluppare la traccia dell”’Alma Musae” che è ricerca e dinamica, aperta tessitura di corrispondenze tra le varie arti e linguaggi espressivi. Nutrimento e variopinta espressione dell’ ”anima”. Un possibile schema di ramificazioni potrà permettere, altresì, ad ognuno di sviluppare e arricchire creativamente, come in un gioco infinito, il testo o la figura di partenza.
Buona lettura…
- Il Concerto della Rondine
- Concerto della Rondine 2021, Battiti d’Ali sul Barocco
- Silenzio in religione e filosofia
- Rifessioni sul silenzio da Schafer
- Lo sviluppo della percezione del silenzio per l’uomo contemporaneo
- Spider-Man, Tim, la Piccola Fiammiferaia, l’Accabadora
- L’incredibile Hulk : il Golem, Sisifo o del macigno
- Max Angelus Balancer
- Silver Surfer: blowing in the wind